Base di conoscenze
1000 FAQ, 500 tutorial e video esplicativi. Qui ci sono delle soluzioni!
Questa guida spiega come convertire un'offerta Web Starter gratuita in una offerta a pagamento più completa e migliorata, come un Hébergement Web condiviso o un hosting web su Serveur Cloud.
Premessa
- Acquistando un nome di dominio presso Infomaniak, si ottiene 1 indirizzo email gratuito e uno spazio web di base di 10 Mo.
- In pochi clic, è possibile far evolvere queste offerte per beneficiare di un'esperienza arricchita.
Modifica l'offerta Starter - pagina Web di base
Per far evolvere questa offerta gratuita:
- Clicca qui per accedere alla gestione del tuo prodotto su Manager Infomaniak (hai bisogno di aiuto?).
- Clicca sul menu azione ⋮ situato a destra dell'elemento interessato.
- Clicca su Modifica offerta:
- Segui l'assistente per scegliere il nuovo tipo di hosting, paga per completare il cambio dell'offerta.
Questa guida spiega perché esiste una cartella /icons/
all'interno degli Hosting Web Infomaniak.
Cartella /icons/ sul tuo Hosting Web
In alcuni casi, una cartella denominata /icons/
è presente di default sul tuo hosting web. Questa cartella è generalmente accessibile via HTTP, ma non è visibile nella struttura FTP (www.domain.xyz/icons/
).
Questa directory /icons/
viene spesso utilizzata per memorizzare icone o immagini specifiche utilizzate per visualizzare le liste delle directory. Queste icone vengono generalmente utilizzate dai server web per rappresentare visivamente i vari tipi di file nelle directory quando vengono visualizzate tramite un browser.
Questa guida riguarda la sincronizzazione dei server tramite il protocollo NTP (Network Time Protocol) e la configurazione del fuso orario sui server di Infomaniak.
Sincronizzazione precisa dei server tramite NTP
I server di Infomaniak sono tutti sincronizzati tramite il protocollo NTP. La società mette a disposizione i propri server NTP stratum-1 accessibili al pubblico per un utilizzo flessibile.
Per integrare questi server nelle tue impostazioni, utilizzare la registrazione seguente: pool.ntp.infomaniak.ch
.
La configurazione predefinita del fuso orario è in UTC. Tuttavia, le funzioni PHP sono progettate per tenere conto di diversi fusi orari in base alle esigenze specifiche.
Per impostare il fuso orario nei tuoi script PHP, utilizzare la funzione date_default_timezone_set('UTC')
.
MySQL: specifiche temporali
L'infrastruttura Infomaniak supporta le funzionalità che permettono di lavorare con i dati temporali in modo preciso ed efficiente, tenendo conto dei fusi orari, il che è cruciale per molte applicazioni moderne:
- MySQL utilizza un database di fuseaux orari per memorizzare e gestire le informazioni sui fuseaux orari.
- La tabella
mysql.time_zone
contiene i dati dei fuseaux horaires, incluse le informazioni sui fusi orari, i nomi dei fusi orari, ecc. - La funzione CONVERT_TZ viene utilizzata per convertire un'ora da un fuso orario a un altro in MySQL con la seguente sintassi:
CONVERT_TZ(dt, from_tz, to_tz)
, dove:dt
è la data/ora da convertire.from_tz
è il fuso orario di origine.to_tz
è il fuso orario di destinazione.
- Esempio:
CONVERT_TZ('2024-05-14 12:00:00', 'UTC', 'America/New_York')
convertirà l'ora 12:00:00 UTC in ora locale a New York.
Questa guida fornisce informazioni precise sul supporto per l'ambiente di sviluppo ASP
(Active Server Pages, aspx) all'interno dell'infrastruttura di Infomaniak.
Supporto per ASP
I servizi di hosting web e server cloud si basano su una architettura server Apache che non supporta nativamente il modulo Apache::ASP.
Tuttavia, è possibile installare e configurare questo ambiente ASP su VPS Cloud Infomaniak.
Questa guida spiega le differenze tra un Domaine (o sito principale), un Sous-domaine e un Alias.
Premessa
- Sebbene siano collegati, questi tre elementi (Domaine, Sous-domaine e Alias) hanno funzioni e scopi diversi.
- Possono influenzare un Hosting Web tramite il suo nome di dominio, o anche la messaggistica poiché è tutto sommato possibile avere indirizzi email su un sottodominio, ad esempio.
Cos'è un Dominio?
Il dominio o nome di dominio è l'ingresso principale al tuo sito web. È da qui che i tuoi utenti accederanno al tuo contenuto. È questo dominio principale che definisce ciò che apparirà nella barra degli indirizzi dei browser dei tuoi utenti.
Prerequisiti
- Possedere un domaine.
- Disporre di un hosting Web Infomaniak.
Consulta la guida Creare un nuovo sito sul tuo hosting Web.
Cos'è un Sottodominio?
Il sottodominio è rappresentato da una parola aggiuntiva che si trova davanti al tuo nome di dominio principale. Questo è molto utile in diversi casi, ad esempio:
- può servire per visualizzare contenuti "esclusivi" o mirati, ad esempio, andando su faq.infomaniak.com si accede alla base di conoscenza dove si trovano tutte le guide
- Può servire anche (temporaneamente o definitivamente) durante la creazione di un nuovo sito o il restyling di un sito esistente, creando ad esempio new.domain.xyz quando il sito principale era fino ad allora domain.xyz
Prerequisiti
- Possedere almeno un domaine.
- Disporre di un hosting Web Infomaniak.
Consulta la guida Aggiungere un sottodominio al tuo hosting Web.
Cos'è un Alias?
Un Alias o Dominio Alias è un secondo nome di dominio che punta direttamente al tuo sito principale, condividono le stesse pagine web. L'alias è un'altra porta d'accesso al tuo sito web. Ad esempio, il sito principale di Infomaniak Network SA è www.infomaniak.com e www.infomaniak.ch è il suo alias.
Il vantaggio di un Alias è permetterti di aumentare la visibilità del tuo sito presso il tuo pubblico target, offrendo più punti di accesso per raggiungerlo.
Prerequisiti
- Possedere più nomi di dominio.
- Disporre di un hosting Web Infomaniak.
Consulta la guida Aggiungere un alias al tuo hosting Web.
Esiste anche un equivalente per un Service Mail.
Questa guida spiega come aggiungere indirizzi IP alla lista bianca di un sito Web Infomaniak.
Premessa
- Autorizzare gli indirizzi IP su
xmlrpc.php
consente di accedere agli URL che sono bloccati per impostazione predefinita, poiché considerati a rischio. - Questo tipo di blocco è efficace su tutti i server recenti.
- Per quanto riguarda WordPress, la sua funzionalità XML-RPC è disponibile per impostazione predefinita solo tramite i servizi Infomaniak e JetPack per motivi di sicurezza.
Aggiungere indirizzi IP alla lista bianca di xmlrpc.php
Per accedere alla gestione del sito web:
- Clicca qui per accedere alla gestione del tuo prodotto su Manager Infomaniak (hai bisogno di aiuto?).
- Fai clic direttamente sul nome assegnato al prodotto interessato:
- Fai clic su Gestisci sotto Impostazioni avanzate:
- Fai clic sulla scheda PHP / Apache.
- Completa la riga interessata:
- Clicca sul pulsante per salvare.
Questa guida spiega come personalizzare i limiti di un sito ospitato su un Hébergement Web condiviso o un Serveur Cloud.
Sbloccare o regolare i limiti di un sito
Per accedere alla gestione del sito web:
- Clicca qui per accedere alla gestione del tuo prodotto su Manager Infomaniak (hai bisogno di aiuto?).
- Fai clic direttamente sul nome assegnato al prodotto interessato:
- Clicca su Gestisci sotto Impostazioni avanzate:
- Fai clic sulla scheda PHP / Apache.
Potrai in particolare:
- Sbloccare per 60 minuti il limite di memoria (
memory_limit
= 1280 Mo) e il tempo massimo di esecuzione degli script (max_execution_time
= 60 minuti):- Questo sblocco è possibile al massimo 10 volte l'anno.
- Personalizzare i limiti di:
max_execution_time
(in secondi)memory_limit
(in Mo)post_max_size
&upload_max_filesize
(dimensione massima del file per l'invio, in Mo)- Serveur Cloud solo:
Max children
(consulta questa guida) - Solo Server Cloud:
Max input time
Non dimenticare di salvare le modifiche in fondo alla pagina.
Valori massimi per tipo di hosting
Limiti | Condiviso | Server Cloud | CLI (solo Serveur Cloud) |
---|---|---|---|
max_execution_time | 300 s | 3600 s | 0 (illimitato) s max |
limite di memoria | 1280 Mo | 2048 Mo max | 512 MB max |
post_max_size + upload_max_filesize | 9223372036854775807 Mo max | 9223372036854775807 Mo max | 48 Mo max |
max_children | 20 max | 20 (predefinito, modificabile) | |
connessioni simultanee per IP | 30 max | 30 (predefinito, modificabile) | |
max_input_time | 0 (illimitato) | 0 (predefinito, modificabile) | 0 (illimitato) |
file (inodes) | nessun limite del numero di file per hosting |
Questa guida permette di risolvere un errore di tipo "Invalid query: MySQL server has gone away
".
Premessa
- Questo tipo di errore è spesso causato dal mantenere una connessione MySQL aperta senza inviare richieste per un intervallo di tempo oltre il quale la connessione viene chiusa: http://dev.mysql.com/doc/refman/5.7/en/gone-away.html
- Le variabili
wait_timeout
einteractive_timeout
che controllano questa disconnessione sono impostate a 30 secondi: http://dev.mysql.com/doc/refman/5.0/en/communication-errors.html
Soluzioni
Per evitare l'errore "MySQL server has gone away", ecco alcune soluzioni possibili:
Verifica e riconnessione automatica
Prima di eseguire una query, è consigliabile verificare se la connessione MySQL è ancora attiva. Se la connessione è stata chiusa, è possibile ripristinarla automaticamente prima di procedere con la query. Ecco un esempio in PHP:
if (!mysqli_ping($connexion)) {
mysqli_close($connexion);
$connexion = mysqli_connect($host, $user, $password, $database);
}
La funzione mysqli_ping()
verifica se la connessione è ancora valida. Se non lo è, lo script chiude la connessione e ne apre una nuova.
Invio di "Ping" regolari
Un altro metodo consiste nell'eseguire uno script che invia regolarmente un "ping" al database per mantenere la connessione attiva. Ad esempio, potresti creare un lavoro pianificato (cron job) che invia una query leggera, come SELECT 1;
a intervalli regolari.
Aggiornamento dei parametri MySQL (Server Cloud)
Con un server cloud, puoi aumentare i valori delle variabili wait_timeout
e interactive_timeout
dal menu MySQL del tuo server per prolungare la durata della connessione prima che venga chiusa.
Questa guida spiega come creare un Rete di siti WordPress per gestire più siti da una stessa installazione WordPress Infomaniak, con indirizzi URL di tipo site1.domain.xyz
, site2.domain.xyz
, o anche con domain1.com
, domain2.com
, ecc.
⚠Per ulteriori aiuti Contatta un partner oppure Lanciare gratuitamente una gara d'appalto Scopri anche il Il ruolo dell'host.
Installazione di WordPress multisito
Per questo:
- Installa WordPress tramite Infomaniak sul tuo spazio di hosting.
- Accedi di FTP.
- Modifica il file
wp-config.php
. - Sopra la linea"
/* That's all, stop editing! Happy blogging. */
" aggiungi:
define('WP_ALLOW_MULTISITE', true);
Quindi vai sotto STRUMENTI del tuo WordPress per creare una rete.
Segui le indicazioni. In particolare, occorrerà:
- Rimuovere qualsiasi certificato SSL.
- Disattivare le estensioni di WordPress:
Aggiungere siti alla rete WP
Per questo:
- In WordPress, torna sotto STRUMENTI > Creazione della rete
- Scegli il metodo di creazione dei tuoi vari WordPress (su sottodomini)
- Aggiungere le indicazioni necessarie al wp-config.php e .htaccess sul server
- Dopo la riconnessione al tuo WordPress otterrai un nuovo menu "I miei siti" in cui potrai aggiungere e gestire i tuoi diversi siti della stessa rete
- Sul Manager, aggiungere un alias al tuo sito forma *.il tuo dominio-qui (l'asterisco consente di creare un alias wildcard) con aggiornamento DNS in modo che il corretto
CNAME
essere aggiunto automaticamente all'area. - Quando si crea un nuovo sito all'interno della rete, ad esempio nominandolo
site1
Diventerà accessibile tramitesite1.domain.xyz
E così via.
Sottodominio e intero dominio
Subito dopo l'aggiunta Nella rete WordPress hai la possibilità di Modificare l'URL dal sito aggiunto:
Clicca su Modifica sito per specificare l'URL completo:
Questa guida spiega come risolvere un problema di importazione di un file .csv in una tabella MySQL. L'alternativa proposta consiste nel leggere il file CSV riga per riga utilizzando PHP e inserire i dati nel database MySQL.
Funzione "load data local infile" disattivata
La funzione LOAD DATA LOCAL INFILE
consente di importare un file CSV in una tabella MySQL e purtroppo viene utilizzata sempre più frequentemente dai pirati per ottenere l'accesso a certi siti ospitati su macchine che accettano questa funzione.
Per combattere gli atti di malizia e continuare a proteggere il più possibile i dati dei clienti, Infomaniak ha disattivato la funzione LOAD DATA LOCAL INFILE
. Non sono interessate da questa modifica le persone che importano i loro file CSV (a condizione di non selezionare "CSV via LOAD DATA") tramite phpMyAdmin.
Ecco un'alternativa per continuare a importare dati in formato CSV in una tabella MySQL, un esempio completo (in francese) del codice con una gestione corretta degli errori per l'apertura del file CSV e l'inserimento dei dati nel database.
Questa versione utilizza mysqli
per connettersi al database e le query preparate per inserire i dati, offrendo così una maggiore sicurezza e compatibilità con le versioni recenti di PHP e una facilità di implementazione nel tuo script PHP o semplicemente in un nuovo file PHP nella tua directory /web:
$NomDuFichier = "data.csv";
// Connexion à la base de données MySQL avec mysqli
$link = new mysqli("localhost", "username", "password", "database");
// Vérification de la connexion
if ($link->connect_error) {
die("Échec de la connexion : " . $link->connect_error);
}
// Ouverture du fichier CSV en lecture
if (($handle = fopen($NomDuFichier, "r")) !== FALSE) {
// Décomposition de chaque ligne du fichier CSV
while (($data = fgetcsv($handle, 1000, ";")) !== FALSE) {
// Préparation de la requête SQL
$query = "INSERT INTO `test` VALUES (" . str_repeat('?,', count($data) - 1) . "?)";
$stmt = $link->prepare($query);
// Vérification de la préparation de la requête
if ($stmt === FALSE) {
die("Échec de la préparation de la requête : " . $link->error);
}
// Liaison des paramètres
$types = str_repeat('s', count($data)); // Assume que toutes les colonnes sont de type string
$stmt->bind_param($types, ...$data);
// Exécution de la requête
if (!$stmt->execute()) {
die("Échec de l'exécution de la requête : " . $stmt->error);
}
// Fermeture de la déclaration
$stmt->close();
}
// Fermeture du fichier CSV
fclose($handle);
} else {
echo "Erreur : impossible d'ouvrir le fichier.
";
exit(1);
}
// Fermeture de la connexion à la base de données
$link->close();
?>
Ottieni aiuto
Purtroppo, non è possibile indicare esattamente dove nel vostro script devono essere aggiunte queste righe di codice.
Se l'alternativa proposta crea problemi quando inviate più file CSV da leggere e la procedura, ad esempio, si conclude senza inviare un messaggio nonostante i punti di gestione dei messaggi nel file PHP, è possibile che le tabelle e i campi utilizzati siano indicizzati in modo errato. In tal caso, contattate anche il vostro webmaster.
Consulta la documentazione di PHP riguardante fgetcsv
.
⚠️ Per ulteriori assistenza contattate un partner o lanciate gratuitamente una richiesta di offerta — scoprite anche il ruolo dell'hosting provider.