Base di conoscenze
1000 FAQ, 500 tutorial e video esplicativi. Qui ci sono delle soluzioni!
Questa guida presenta lo strumento di Diagnostica DNS che permette di verificare che le relazioni tra…
- NOME DI DOMINIO presso Infomaniak
e
- HOSTING WEB presso Infomaniak
… sono corretti, in modo che il traffico Web venga indirizzato nel posto giusto.
Premessa
- Per verificare, lo strumento controlla i record A, CNAME, ecc.
- In questo modo potrete rilevare e correggere alcuni problemi web, in particolare se sono legati ai DNS (informazioni tecniche che, in sostanza, determinano dove deve essere indirizzato tale o talaltro traffico web) agendo a livello del vostro dominio.
- La correzione automatica è possibile solo quando il nome di dominio è presente nella stessa Organizzazione del prodotto a cui deve essere associato.
- Se non è così, allora la correzione dovrà essere fatta manualmente.
Diagnosticare un problema DNS
Per accedere alla diagnosi DNS del tuo nome di dominio:
- Clicca qui per accedere alla gestione del tuo prodotto su Manager Infomaniak (hai bisogno di aiuto?).
- Fai clic direttamente sul nome assegnato al prodotto interessato.
- Clicca su Web nel menu laterale sinistro.
- Clicca su Diagnostic DNS nel menu laterale sinistro:
- Se vengono rilevati problemi DNS, un display rosso nel tabellone lo segnala:
- Correggi ogni errore individualmente cliccando sul menu azione ⋮ situato a destra dell'elemento interessato…
- … o tutti gli errori in una volta…
- … o, se necessario e sei sicuro di te, ignora questi avvisi.
- Se vengono rilevati problemi DNS, un display rosso nel tabellone lo segnala:
Prendi visione di questa altra guida riguardante lo stesso processo di verifica automatica, ma per i Servizi Mail.
Questa guida è per voi se desiderate eseguire test di vulnerabilità del vostro sito / server ospitato da Infomaniak.
Tollerati e limitati
Sei libero di eseguire test di vulnerabilitĂ (iniezione SQL, XSS, ecc.), intrusioni o test di penetrazione (pentest) del tuo hosting Infomaniak solo secondo le seguenti condizioni:
- … tra le 9 e le 17 CET
- … dal lunedì al venerdì
- … con il minimo di pacchetti di attacco, indipendentemente dal software utilizzato (ad esempio AppScan)
- … senza mai effettuare un singolo attacco di tipo DoS o DDoS (Negazione del servizio / Denial of Service)
- … rispettando i Termini e Condizioni di Infomaniak, in particolare il contesto dei servizi condivisi
Questa guida riguarda il nome delle pagine di accesso che è possibile avere sul tuo Hosting Web Infomaniak, e che saranno prese in considerazione in priorità quando un visitatore accede al tuo sito web tramite il suo nome di dominio.
Premessa
- Le pagine di accesso predefinite su un server web sono le prime pagine che si visualizzano quando un utente accede a un sito web senza specificare un file particolare.
- Se inserisci semplicemente
http://domain.xyz
nella barra degli indirizzi del tuo browser, il server web cercherĂ una pagina iniziale predefinita da visualizzare, ad esempioindex.html
,index.php
,index.htm
, o altre varianti simili.
Ordine di prioritĂ delle pagine iniziali
Ecco, in ordine di prioritĂ , le pagine caricate per impostazione predefinita su Infomaniak:
- index.html
- index.htm
- home.html
- home.htm
- default.html
- default.htm
- index.cgi
- index.php
- index.php5
- index.php4
- index.php3
- default.php
- home.php
- welcome.php
In sintesi:
- Se hai 2 pagine nella radice del tuo hosting, grazie alla classificazione sopra, noti che
index.php
viene riconosciuto in prioritĂ rispetto awelcome.php
. - Si può anche dedurre che se avete solo
welcome.php
come pagina nella directory radice, verrĂ caricata e funzionerĂ come pagina iniziale. - Se avete una pagina
accueil.html
, non funzionerà perché questo nome non è nell'elenco. - Quando digiterete
www.domaine.xyz
nel browser, si visualizzerĂ automaticamente soloindex.php
(e per visualizzarewelcome.php
dovrete digitare il nome esatto della paginawww.domaine.xyz/welcome.php
).
Personalizzare la pagina di accoglienza predefinita
Per impostare una pagina di benvenuto diversa come predefinita, aggiungere DirectoryIndex
e le pagine appropriate nel file .htaccess
:
DirectoryIndex accueil.html index.php index.html
Questo significa che il server web cercherĂ prima un file chiamato accueil.html
. Se non trova accueil.php
, cercherĂ index.php
, poi index.html
.
Per evitare un errore “Crea un database: nessun privilegio” è necessario utilizzare il Manager Infomaniak e non phpMyAdmin
per aggiungere un nuovo database.
Questa guida spiega come ottenere informazioni sulla presenza di un sistema di cache su un sito utilizzando il comando curl
.
Premessa
- Nel mondo della programmazione e dell'amministrazione di sistema, è spesso necessario determinare se un sito web utilizza un sistema di caching per migliorare le sue prestazioni.
- I sistemi di caching come Fastly sono comunemente utilizzati per memorizzare temporaneamente i dati per servirli piĂą rapidamente agli utenti.
- Seguendo questi passaggi, potrete determinare se un sito web utilizza un sistema di caching per migliorare le sue prestazioni e comprendere il funzionamento e l'ottimizzazione dei siti.
Utilizzo del comando curl
curl
è un strumento da riga di comando che consente di trasferire dati utilizzando URL.
L'opzione -svo /dev/null
viene utilizzata per eseguire una richiesta silenziosa (-s
), visualizzare informazioni dettagliate sulla richiesta (-v
) e reindirizzare i dati di output verso /dev/null
per ignorarli (/dev/null è un dispositivo speciale nei sistemi Unix/Linux che si comporta come un cestino). -H "Fastly-Debug: true"
è un'intestazione HTTP aggiunta alla richiesta per richiedere informazioni di debug specifiche per Fastly.
Eseguire il comando
Esegui il seguente comando da un'applicazione di tipo Terminal
(interfaccia a riga di comando, CLI /Command Line Interface
) sul tuo dispositivo:
curl -svo /dev/null [url] -H “Fastly-Debug: true”
e sostituisci [url]
con l'indirizzo del sito web che desideri verificare.
Se il sito utilizza Fastly o un altro sistema di caching simile, vedrete informazioni di debug specifiche nell'output del comando. I dettagli forniti possono includere informazioni sulle richieste e sulle risposte HTTP, nonché informazioni sulla cache e sulle prestazioni.
Questa guida spiega come attivare l'opzione MultiViews tramite un file .htaccess
sui siti ospitati da Infomaniak.
Premessa
- In alcuni casi, l'opzione MultiViews deve essere attivata per gestire problemi di reindirizzamento e di riscrittura degli URL. Esempio:
- Se la cartella
configuration
e il fileconfiguration.php
si trovano alla radice del tuo sito e tenti di raggiungere l'indirizzomon-site.com/configuration
per accedere al fileconfiguration.php
, l'opzione MultiViews deve essere attivata.
- Se la cartella
Attivare l'opzione MultiViews
Per fare questo:
- Apri o crea il file
.htaccess
che si trova alla radice del sito interessato. Aggiungi la seguente direttiva:
Options +MultiViews
- Salva le modifiche.
Questa guida riguarda ImageMagick, una soluzione potente per la manipolazione delle immagini, che puoi installare su un Hébergement Web Infomaniak.
Per l'installazione, il più semplice è passare per Fast installer.
ImageMagick e alternative
Queste soluzioni di manipolazione delle immagini sono compatibili con gli hosting Web e i server Cloud:
ImageMagick
: il principale suite di software per la manipolazione polivalente delle immagini tramite la riga di comandoPerlMagick
: interfaccia Perl per integrare le funzionalitĂ di ImageMagick in script Perl- Modulo Perl
Image::Magick
: estensione Perl per accedere alle funzionalitĂ di ImageMagick senza specificare il percorso assoluto dell'eseguibile GD 2.x
: libreria grafica open-source che offre funzionalitĂ simili a ImageMagick, spesso utilizzata in contesti di sviluppo webGallery 2
: piattaforma di gestione delle gallerie d'immagini compatibile con ImageMagick per la presentazione online
Se necessario, il percorso per ImageMagick è standard poiché installato tramite il repository Debian:
/usr/bin
e per il modulo Perl Image::Magick
:
/usr/local/bin/convert
o senza specificare il percorso assoluto:
$ perl -e 'use Image::Magick';
Tutti i comandi imagemagick sono sotto /usr/bin/
:
/usr/bin/animate
/usr/bin/compare
/usr/bin/composite
/usr/bin/conjure
/usr/bin/convert
/usr/bin/display
/usr/bin/identify
/usr/bin/import
/usr/bin/mogrify
/usr/bin/montage
/usr/bin/stream
Questa guida dettaglia gli errori di tipo "502 Bad Gateway" che si possono ottenere visitando un sito web.
Premessa
- L'errore 502 Bad Gateway si verifica quando il server che fa da gateway tra il browser e il server web di origine riceve una risposta non valida.
- Questo errore può essere causato da un server web sovraccarico, problemi di comunicazione tra un CDN e il server web di hosting o un server proxy configurato in modo errato.
- A volte, l'errore può essere causato da un'errata configurazione nel server DNS.
Suggerimenti per la risoluzione
Per risolvere l'errore 502 Bad Gateway, spesso è necessario procedere per eliminazione:
- Verifica se non si tratta di un sovraccarico temporaneo del server: basta ricaricare la pagina dopo pochi minuti perché l'errore scompaia.
- Cancella la cache del browser.
- Prova con un altro browser.
Questa guida spiega come consultare l'attivitĂ dei file sul server del tuo hosting Infomaniak.
Registri di attivitĂ dello spazio FTP
Per conoscere l'attivitĂ degli scambi sul tuo spazio FTP, contatta il supporto Infomaniak per richiedere i log FTP autenticandoti preventivamente con le credenziali corrispondenti alla gestione del tuo hosting Web.
Guida alla lettura dei log: http://www.castaglia.org/proftpd/doc/xferlog.html
Il proprietario "site1xxx
" (ad esempio site1152
, site1163
, site1184
…) appare quando l'account utente FTP che aveva creato le cartelle/file in questione è stato rimosso dall'elenco degli account utente FTP.
Per accedere nuovamente a questi file per modificarli, è necessario connettersi con un account FTP diverso nel gestore file FTP Manager e modificare il proprietario dei file con il pulsante "Proprietà ".