Base di conoscenze
1000 FAQ, 500 tutorial e video esplicativi. Qui ci sono delle soluzioni!
Questa guida spiega come disattivare un Web hosting Tutte le estensioni installate sul tuo WordPress.
Preambolo
- Se stai riscontrando un problema con il tuo sito web, disabilitare le estensioni di WordPress consente di identificare rapidamente se una di queste sarebbe in questione e quindi trarne le conclusioni necessarie per riparare il tuo sito.
- Per ulteriori aiuti Contatta un partner oppure Lanciare gratuitamente una gara d'appalto Scopri anche il Il ruolo dell'host.
Disattivare rapidamente le estensioni WP
Per disattivare tutte le estensioni di WordPress:
- Connettiti al server FTP (Hai bisogno di aiuto?).
- Vai alla posizione del sito (cartella corrispondente al tuo sito WordPress).
- Rinomina
/wp-content/plugins
/wp-content/_plugins
p.es.- Per disattivare un'estensione specifica, rinominare
/wp-content/plugins/nomDuPlugin
/wp-content/plugins/_nomDuPlugin
p.es.
- Per disattivare un'estensione specifica, rinominare
Questa guida spiega come spostare un sito Web esistente all'interno di un hosting Web di Infomaniak su un altro hosting Web Infomaniak.
Premessa
- Non esistono molte soluzioni pronte all'uso per spostare un sito Web.
- In generale, pochi provider offrono l'esportazione o l'importazione di un sito completo con i suoi database; ciò è dovuto al fatto che esistono molteplici modi per costruire un sito e altrettanti linguaggi che sono spesso incompatibili tra loro.
- Tuttavia, se il sito da trasferire è costruito con WordPress, consulta quest'altra guida per una soluzione semplificata.
- È anche possibile spostare un hosting Web completo (vedi sotto).
- Per ulteriore assistenza, contatta un partner o lancia una richiesta di offerta gratuita — scopri anche il ruolo dell'host.
Soluzione manuale: esempio di trasferimento del sito
Per farlo manualmente, è necessario:
- Recuperare i dati web e i database associati,
- Ripubblicare il tutto su un sito creato sull'hosting Web di destinazione,
- E se il nome di dominio associato è lo stesso, sarà necessario che il primo sito venga cancellato o rinominato.
Ecco un esempio di procedura:
- Ordina l'altro hosting Web / Cloud Server se non l'hai ancora fatto.
- Crea un "sito di prova" su questo nuovo hosting (es. dev.domain.xyz - vedi sotto).
- Copia manualmente i tuoi dati tramite FTP e MySQL (esporta / importa).
- Adatta il tuo sito se necessario (indirizzo del database, ecc.).
- Una volta che sei soddisfatto del "nuovo sito", elimina quello vecchio.
- Cambia il nome del nuovo sito dandogli il suo nome reale.
In alternativa, nel punto 2 sopra, puoi lavorare con l'alias www.
che puoi scollegare dal tuo sito attuale. L'alias www(.domain.xyz) è spesso impostato come alias del tuo sito, e scollegandolo puoi creare un sito sull'altro hosting con il nome www.domain.xyz (non dimenticare, al punto 6, di aggiungere il tuo alias "domain.xyz" senza www al nuovo sito).
Spostamento di interi account di hosting Web
Esiste un modo automatizzato per spostare un hosting Web Infomaniak su:
- Un Cloud Server Infomaniak (se l'hosting è attualmente condiviso o se l'hosting è già su Cloud Server)
- Un'altra organizzazione Infomaniak
Un hosting Starter non può essere spostato, ma può essere convertito.
Questa guida spiega il principio di riscrittura di URL al volo.
Preambolo
- La riscrittura di URL al volo è una tecnica che consente di modificare l'aspetto degli URL di una pagina web senza cambiare effettivamente il percorso della risorsa.
- Questo processo avviene tramite reindirizzamenti virtuali, trasformando un URL visibile in un altro più estetico, mantenendo la destinazione iniziale invisibile ai visitatori.
- Questo metodo viene spesso utilizzato per rendere gli URL più semplici e leggibili, mascherando le impostazioni delle pagine dinamiche.
- Oltre a migliorare l'estetica per i visitatori, è utile per la SEO, poiché i motori di ricerca di solito preferiscono gli URL senza parametri complessi.
Esempio di riscrittura URL
Prendiamo l'esempio dell'URL: article.php?id=25&categorie=4&page=3
Può essere riscritto in: article-25-4-3.html
oppure titre-article-25-4-3.html
Ecco come configurarlo in un file .htaccess
se article.php
si trova nel repertorio web/admin/
:
Options +FollowSymlinks
RewriteEngine on
RewriteBase /admin/
RewriteRule ^article-([0-9]*)-([0-9]*)-([0-9]*).html$ article.php?id=$1&categorie=$2&page=$3 [L]
- Opzioni +FollowSymlinks Permette l’utilizzo dei link simbolici
- RewriteEngine on Attiva il modulo di riscrittura URL di Apache
- RewriteBase /admin/ Indica la directory di lavoro
- RewriteRule Impostare la regola di riscrittura
Con questa configurazione, quando un utente accede a article-25-4-3.html
viene reindirizzato a article.php?id=25&categorie=4&page=3
senza che ciò sia visibile.
Anche se la riscrittura di URL è in atto, il vecchio URL rimane funzionale. Pertanto, è fondamentale per Aggiornare tutti i link interni del tuo sito per adottare il nuovo formato URL.
Reindirizzare a un altro dominio
Se hai più domini che puntano a uno stesso sito, puoi reindirizzare tutte le query a un dominio principale. P.ex si www.domaine.xyz
e www.mon-domaine.xyz
che conducono allo stesso sito, ma che www.mon-domaine.xyz
è il tuo dominio principale, utilizzare questa regola nel .htaccess
di www.domaine.xyz
:
RewriteEngine On
RewriteRule ^(.*)$ http://www.mon-domaine.xyz/$1 [R=301]
Questo reindirizzerà tutte le pagine di www.domaine.xyz
www.mon-domaine.xyz
in modo trasparente, con un reindirizzamento permanente (R=301
).
Prendi anche conoscenza di quest'altra guida A questo proposito.
Questa guida dettaglia la compatibilità degli hosting web di Infomaniak con IPv4 e IPv6.
Preludio
- Infomaniak supporta sia IPv4 che IPv6, consentendo una connettività ottimale per tutti gli utenti
- solo gli hosting Starter (gratuiti) e le vecchie formule di hosting non sono compatibili: aggiorna un Server Cloud o un hosting condiviso
- la compatibilità con IPv4 e IPv6 significa che il servizio di hosting di Infomaniak consente ai siti web di essere accessibili sia dagli utenti che utilizzano indirizzi IPv4 che IPv6
- questo garantisce che il tuo sito possa essere visitato da tutti i tipi di dispositivi e reti, offrendo un'esperienza ottimale ai tuoi utenti, indipendentemente dal protocollo che utilizzano per connettersi a Internet
IPv4, o Internet Protocol versione 4
Questa è la prima versione del protocollo Internet ampiamente utilizzata dagli anni '80. Utilizza indirizzi IP a 32 bit, che consentono di identificare e localizzare i dispositivi connessi a Internet. Tuttavia, con l'esaurimento degli indirizzi IPv4, è diventato necessario sviluppare una nuova versione (leggi di più qui sotto):
- esempio di indirizzo IPv4: 192.168.0.1
- in questo esempio, l'indirizzo IPv4 è composto da quattro gruppi di numeri separati da punti
- ogni gruppo può contenere un numero da 0 a 255
- l'indirizzo 192.168.0.1 è spesso utilizzato per rappresentare un indirizzo IP locale in una rete privata
- trova l'IP del tuo sito web: leggi questa guida
- ottieni l'IP pubblico della tua connessione Internet attuale: https://chk.me/ip
IPv6, o Internet Protocol versione 6
Questa è l'ultima versione del protocollo Internet introdotta per risolvere il problema dell'esaurimento degli indirizzi IPv4. IPv6 utilizza indirizzi IP a 128 bit, offrendo uno spazio di indirizzamento praticamente illimitato. Offre anche funzionalità migliorate come sicurezza, qualità del servizio e configurazione automatica degli indirizzi:
- esempio di indirizzo IPv6: 2001:0db8:85a3:0000:0000:8a2e:0370:7334
- in questo esempio, l'indirizzo IPv6 è composto da otto gruppi di numeri e lettere separati da due punti
- ogni gruppo può contenere un numero esadecimale da 0 a FFFF
- l'indirizzo IPv6 è molto più lungo dell'indirizzo IPv4, offrendo così uno spazio di indirizzamento molto più ampio
Questa guida riguarda i permessi di traffico in entrata e in uscita tra diversi supporti di hosting a livello di database.
Accedere ai database di un altro hosting...
...da un hosting condiviso
A partire da un hosting condiviso (tranne la vecchia formula v1 - 60 GB), È possibile accedere ai database...
- ...di un altro hosting condiviso
- ... di un hosting su Server Cloud
È quindi possibile condividere una base e stabilire una connessione remota o addirittura un accesso incrociato.
da un server cloud
A partire da un Server CloudÈ possibile accedere ai database...
- ... di un altro Server Cloud (è necessario aprire la porta
3306
in TCP / entrata nel firewall)
ma non è possibile connettersi alle basi di un hosting condiviso.
Da un altro host
Per quanto riguarda l'accesso alle basi MySQL da un altro host che Infomaniak Scopri di più su quest'altra guida.
Questa guida spiega come visualizzare i percorsi assoluti Infomaniak per alcune applicazioni web che hanno bisogno di conoscerle.
Ottenere il percorso assoluto...
... di un hosting web
Per questo:
- Clicca qui per accedere alla gestione del prodotto sul Manager Infomaniak (Hai bisogno di aiuto?).
- Clicca direttamente su il nomeattribuito al prodotto in questione.
- Fare clic sul chevron Per sviluppare la parte Informazioni di questo alloggio.
- L'indicazione evidenziata di seguito è la posizione del sito di esempio:
... di un sito web
Per questo:
- Clicca qui per accedere alla gestione del prodotto sul Manager Infomaniak (Hai bisogno di aiuto?).
- Clicca direttamente su il nomeattribuito al prodotto in questione.
- Fare clic sul chevron Per sviluppare la parte Informazioni di questo sito.
- L'indicazione evidenziata di seguito è la posizione del sito di esempio:
Questa guida descrive in dettaglio l'uso di script Perl oppure Python sur Web hosting Infomaniak.
Preambolo
- Gli script Perl e Python sono spesso utilizzati con il modulo CGID di Apache per generare contenuti dinamici sui server Web.
- Questo modulo consente ad Apache di elaborare le query che utilizzano script scritti in Perl o Python tramite il protocollo CGI (Common Gateway Interface), offrendo la possibilità di creare pagine web interattive e reattive in base alle interazioni degli utenti con il sito.
- Tuttavia, per motivi di sicurezza, Infomaniak ha scelto di disattivare la capacità di eseguire script scritti in Perl o Python tramite questo modulo specifico (CGID) di Apache sulle sue offerte di hosting condivise.
- Pertanto, è necessario prendere in considerazione la Cambiare offerta per un'offerta di Server Cloud se sei attualmente su un hosting Web condiviso.
Utilizzo degli script
Ecco alcune informazioni pratiche:
- La posizione (path) dell'interprete di python è
/usr/bin/python
. mod_python
Non è supportato.- Esecuzione di script senza estensione
pl
oppurecgi
Tuttavia, non è possibile un file.pl
può esistere ed essere chiamato tramite un URL senza l'estensione.
Se si ottiene il seguente messaggio di errore:
CGIWrap Error: Execution of this script not permitted
Execution of that script is not permitted for the following reason:
(1) Script file not found.
Request Data:Extra Path Info: /dossier/wwwdata/collection/vignettes/blabla.PL.12.34.56.gif
mentre il file caricato è una semplice immagine GIF con un nome di file di tipo "blabla.PL.12.34.56.gif
"Questo deriva dal nome dei file in questione. Per aggirare il problema, Rinomina semplicemente i tuoi file.
Questa guida ti riguarda se riscontri problemi di codifica delle pagine e caratteri anomali che appaiono sulle tue pagine.
Codifica universale
Se si verificano problemi di codifica delle pagine, è importante verificare che la codifica della pagina sia ben definita in UTF-8 UTF-8 è una codifica universale che supporta la maggior parte dei caratteri utilizzati in tutto il mondo. Può accadere che alcuni file contengano caratteri incompatibili con la codifica UTF-8. In questo caso, è necessario convertirli in UTF-8 utilizzando un editor di testo appropriato.
Se la codifica della pagina HTML è p.ex UTF-8 Il database è in latino-1 Gli accenti non saranno interpretati correttamente da MySQL. Se le pagine contengono caratteri speciali (testi arabi, cinesi, accenti) possono essere visualizzati correttamente sul tuo sito web ma non in phpMyAdmin, o viceversa...
Utilizzare un editor di testo in grado di salvare i file in UTF-8. Se si importano file di testo con codice SQL all'interno, è necessario modificarli con un software che salva in UTF-8.
UTF-8 in PHP
Per forzare gli header del sito in UTF-8 utilizzando PHP, è possibile utilizzare la funzione header()
Con il parametro Content-Type
Ecco un esempio di codice che consente di forzare la codifica dei caratteri in UTF-8:
<?php
header('Content-Type: text/html; charset=utf-8');
?>
UTF-8 via .htaccess
Per forzare la codifica dei caratteri in UTF-8 tramite il file .htaccess del tuo sito, per aggiungere contenuti HTML:
AddDefaultCharset utf-8
Header set Content-Type "text/html; charset=utf-8"
e per il contenuto PHP aggiungere:
php_value default_charset UTF-8
php_value mbstring.internal_encoding UTF-8
UTF-8 in HTML
Per specificare la codifica dei caratteri in UTF-8 nel codice HTML, è possibile utilizzare il tag meta charset
:
<!DOCTYPE html>
<html>
<head>
<meta charset="UTF-8">
<title>Titre de la page</title>
</head>
<body>
<!-- Contenu de la page -->
</body>
</html>
Assicurati inoltre che tutti i file utilizzati sul tuo sito web, come i file CSS e gli script JavaScript, siano codificati anche in UTF-8. Ciò garantisce che tutti i caratteri sul tuo sito web saranno visualizzati correttamente.
UTF8 nel database
Per (ri)dichiarare la codifica di database e tabelle in UTF-8 in phpMyAdmin, è possibile seguire i seguenti passaggi:
- Accedi al tuo pannello di controllo phpMyAdmin.
- Fare clic sulla scheda "Operazioni" in alto.
- Nella sezione "Opzioni tabella", cercare la riga "Collazione" e fare clic sul pulsante a discesa.
- Seleziona un'opzione snack che utilizza la codifica UTF-8, ad esempio
utf8_general_ci
. - Fare clic sul pulsante "Esegui" nella parte inferiore della pagina per salvare le modifiche.
Aggiungere la funzione PHP mysql_set_charset
alla connessione creata da mysql_connect per determinare la codifica di questa connessione (se non la si specifica, il valore predefinito di questa impostazione può variare da server a server):
$connection = mysql_connect($server, $username, $password);
mysql_set_charset('utf8', $connection);
Puoi anche modificare questa impostazione predefinita su tutto il tuo hosting seguendo Questa documentazione.
Una volta stabilita la connessione MySQL da uno script PHP, puoi anche specificare il tipo di charset UTF8 con questi comandi:
mysql_query("SET NAMES 'utf8';");
mysql_query("SET CHARACTER SET 'utf8';");
Accenti / Caratteri speciali
Quando si recupera un backup dal database MySQL (chiamato "dump") e lo si importa nel proprio database, è possibile che gli accenti (come E, A, O) appaiano come simboli strani, come punti interrogativi (ad esempio "?" al posto di un accento).
Questo accade perché i backup MySQL vengono generalmente creati utilizzando un formato speciale chiamato UTF-8
In questo formato, le lettere con accenti utilizzano più spazio (sono codificate su due byte, un po 'come due "unità" di dati per carattere). Sui server funziona bene, ma se lavori sul tuo personal computer, potrebbe essere necessario regolare alcune configurazioni in modo che l'importazione avvenga correttamente utilizzando UTF-8
Il problema dei caratteri strani di solito si verifica quando c'è un disallineamento di codifica tra il file di backup e l'importazione. Questo può accadere se il file è codificato in un formato (p.es. UTF-8
) ma MySQL si aspetta un'altra codifica (p.es. latin1
).
Ecco alcune soluzioni:
- Converti file : È possibile convertire il file di backup di
UTF-8
in un altro formato, chiamatolatin1
, prima di importarlo nel tuo database. Questo può impedire che gli accenti vengano interpretati male, ma comporta delle limitazioni. Se il file contiene caratteri che non possono essere rappresentati inlatin1
(come alcuni caratteri speciali o non europei), potresti perdere questi caratteri durante la conversione. È quindi una soluzione da utilizzare con cautela e dipende dal tipo di dati presenti nel file SQL. - Specificare il formato corretto durante l'importazione : Se non è stato convertito il file, è possibile specificare, durante l'importazione, che il file è in formato
iso-latin1
(Quando si importa un file SQL, è possibile indicare esplicitamente che il file è in ISO-8859-1, noto anche come latino1). Ciò consente di allineare la codifica del file con quella prevista da MySQL, che di solito risolve il problema dei caratteri visualizzati in modo errato.
Se vedi punti interrogativi invece di accenti, probabilmente significa che il file di backup è in un formato diverso da UTF-8
, ma che il vostro software tenta di importarlo come se fosse in UTF-8
Per evitare questo, in Linux, è possibile utilizzare un comando chiamato iconv
per convertire il file in UTF-8 prima dell'importazione. Questo assicura che la codifica sia coerente con le aspettative di MySQL.
Questa guida spiega come modificare la direttiva error_reporting()
sul tuo sito web.
Abilitare la Segnalazione degli Errori
Includi le seguenti 2 righe nel tuo file .user.ini
:
display_errors=on
error_reporting=E_ALL & ~E_NOTICE & ~E_STRICT
Se il tuo browser non visualizza errori né avvisi, allora non ce ne sono.
Disabilitare la Visualizzazione degli Errori PHP
Per WordPress, modifica il file wp-config.php e sostituisci la riga:
define('WP_DEBUG', false);
con:
ini_set('display_errors','Off');
ini_set('error_reporting', E_ALL );
define('WP_DEBUG', false);
define('WP_DEBUG_DISPLAY', false);
In caso contrario, aggiungi il seguente codice al file .user.ini:
display_errors=off
Questa guida riguarda IonCube Loader, un modulo PHP che consente di decodificare gli script PHP che sono stati codificati con IonCube Encoder.
Preambolo
- La codifica IonCube viene utilizzata per proteggere il codice sorgente di un'applicazione e impedire la sua modifica o distribuzione illegale.
- Utilizzando IonCube Loader, i proprietari del sito possono garantire la sicurezza del loro codice e contenuto, consentendo allo stesso tempo una distribuzione sicura e facile delle loro applicazioni.
Utilizzare ionCube Loader
Con un hosting condiviso non è più offerto Puoi verificarlo dal cruscotto:
- Clicca qui per accedere alla gestione del prodotto sul Manager Infomaniak (Hai bisogno di aiuto?).
- Clicca direttamente sul nomeattribuito al prodotto in esame:
- Clicca su Gestione sotto Impostazioni avanzate:
- Clicca sulla scheda Estensioni PHP.
- Fare clic su ionCube Loader (se presente nell'elenco) per visualizzare i dettagli:
- Qui bisogna considerare un Server Cloud.