Base di conoscenze
1000 FAQ, 500 tutorial e video esplicativi. Qui ci sono delle soluzioni!
Questa guida fornisce istruzioni di base per creare e utilizzare un file .htaccess
e .user.ini
con un hosting web di Infomaniak.
Le differenze
.htaccess
Un file .htaccess
viene posizionato nella radice di un sito web e consente di configurare il server HTTP Apache.
Come file di configurazione decentralizzato, offre una flessibilità significativa per adattare il comportamento del server alle esigenze specifiche del sito. Questo file consente di definire regole di riscrittura URL, imporre restrizioni di accesso, gestire gli errori HTTP e persino personalizzare aspetti della sicurezza come la disattivazione della visualizzazione di file/cartelle. Facilita anche l'implementazione di reindirizzamenti e alias, offrendo così un controllo preciso sull'organizzazione e l'accessibilità del sito.
.user.ini
Un file .user.ini
consente di personalizzare le direttive PHP della cartella (e delle sue sottocartelle) in cui si trova.
Agendo a livello dell'interprete PHP, questo file consente di definire configurazioni specifiche per una determinata cartella e le sue sottocartelle. Grazie alla sua sintassi chiara, offre la possibilità di modificare vari parametri come il limite di memoria, il tempo di esecuzione degli script, la gestione degli errori e altre direttive legate a PHP. Questo approccio granulare consente ai programmatori di personalizzare finemente il comportamento di PHP in base ai requisiti specifici di ogni sezione del sito.
Creare questi file
.htaccess
- Accedi al tuo hosting tramite FTP o SSH
- Nella radice del sito web corrispondente, crea un nuovo file e dà il seguente nome:
.htaccess
- Inserisci le direttive desiderate nel file, ad esempio:
.user.ini
- Accedi al tuo hosting tramite FTP o SSH
- Nel luogo desiderato, crea un nuovo file e dà il seguente nome:
.user.ini
- Inserisci le impostazioni PHP desiderate nel file
⚠️ Importante: la modifica del file .user.ini potrebbe richiedere alcuni minuti per diventare effettiva.
Questa guida spiega come abilitare il supporto per alcuni tipi di file (.inc
, ad esempio) tramite PHP su un hosting web di Infomaniak in modo che vengano elaborati allo stesso modo di un file .php
.
Estensioni riconosciute da PHP
In precedenza, era necessario aggiungere la seguente riga a un file .htaccess
:
AddType application/x-httpd-php .inc
Ciò impediva che il contenuto del file venisse visualizzato come testo invece di essere interpretato correttamente da PHP quando si accedeva tramite un browser.
Ora è possibile gestire le estensioni dei file tramite il campo Estensioni di FPM nel vostro Pannello di controllo hosting.
Per aggiungere il supporto per un tipo di file specifico:
- Effettua il login al Gestore Infomaniak (manager.infomaniak.com) da un browser web come Brave o Firefox
- Fai clic sull'icona in alto a destra dell'interfaccia (o naviga utilizzando il menu laterale sinistro, ad esempio, qui)
- Scegli Hosting (universo Web & Domain)
- Fai clic direttamente sul nome dell'elemento rilevante nella tabella visualizzata
- Fai clic sul nome del sito rilevante (nella sezione Siti)
- Fai clic sul pulsante Impostazioni avanzate
- Fai clic sulla scheda Apache
- Troverai il campo Estensioni di FPM dove puoi aggiungere l'estensione desiderata
Questa guida spiega come avviare un'analisi del contenuto di un Hosting Web per rilevare e pulire i file contenenti virus e altri script dannosi che potrebbero compromettere la sicurezza dei siti Web.
Avviare un'analisi antivirus dei siti
Per analizzare il contenuto potenzialmente infetto:
- Fai clic qui per accedere alla gestione del tuo prodotto sul Manager Infomaniak (bisogno di aiuto?).
- Fai clic direttamente sul nome assegnato al prodotto in questione.
- Clicca su Sicurezza nel menu laterale sinistro.
- Clicca su Antivirus nel menu laterale sinistro.
- Clicca sul pulsante blu Analizza:
- Seleziona il o i siti da analizzare.
- Clicca sul pulsante blu Avvia l'analisi.
La scansione antivirus può richiedere del tempo, ma il Manager può essere chiuso.
Riceverai un'e-mail al termine dell'operazione.
Valuta anche lo strumento di rilevamento delle vulnerabilità per monitorare eventuali vulnerabilità risolte automaticamente sui tuoi siti Web.
Questa guida riguarda le funzionalità di gestione del database disponibili sui server Infomaniak.
MySQL, SQLite, MariaDB, PostgreSQL…
Al livello di Sistema di Gestione del Database, i server Infomaniak supportano:
- database MySQL tramite accesso PHP MySQL o tramite Perl DBI+DBD::mysql
- Puoi utilizzare MySQL come sistema di gestione del database (DBMS) sui server Infomaniak.
- Puoi accedervi tramite PHP utilizzando le funzioni integrate di database MySQL in PHP o tramite Perl utilizzando i moduli DBI e DBD::mysql.
- MySQLI, l'interfaccia di accesso nativa a MySQL (PHP5)
- MySQLI è un'estensione di PHP che consente l'accesso a un database MySQL.
- È una versione migliorata e più recente della vecchia estensione MySQL di PHP, che offre funzionalità e prestazioni migliorate.
- SQLite 3.x
- SQLite è un motore di database SQL leggero, autonomo e senza server.
- I server Infomaniak supportano SQLite versione 3.x, il che significa che puoi utilizzare SQLite per memorizzare dati su questi server.
- MariaDB
- MariaDB è un fork di MySQL ed è spesso utilizzato come alternativa a MySQL.
- Puoi quindi utilizzare MariaDB come sistema di gestione del database sui server Infomaniak.
- il modulo PGSQL
- PGSQL è un modulo PHP che consente di connettersi a un database PostgreSQL.
- Questa funzionalità specifica ti consente di connetterti a un database PostgreSQL REMOTO tramite PHP; ciò richiede di aprire la porta appropriata all'IP specifico del database PostgreSQL dal gestore Infomaniak.
Questa guida spiega come attivare o disattivare la funzione PHP set_time_limit
di un Hosting Web.
Prefazione
set_time_limit
è una funzione PHP che imposta il timeout di uno script, in secondi. Se questo limite viene raggiunto, lo script si interrompe e restituisce un errore fatale.
set_time_limit
non può essere utilizzato per impostare valori superiori al limite di tempo di esecuzione degli script (max_execution_time) definito nel Manager.
Attivare o disattivare la funzione PHP set_time_limit
Per modificare la configurazione PHP:
- accedere al Manager Infomaniak (manager.infomaniak.com) da un browser web come Brave o Firefox
- cliccare sull'icona in alto a destra dell'interfaccia (o navigare tramite il menu laterale sinistro, ad esempio)
- scegliere Sito web (universo Web & Dominio)
- cliccare sul nome dell'oggetto interessato nella tabella che appare
- cliccare sul pulsante Impostazioni avanzate
- cliccare sul pulsante toggle On/Off come desiderato (nella scheda PHP)
- cliccare sul pulsante Salva per confermare le modifiche
Questa guida spiega come effettuare il backup o esportare un database MySQL/MariaDB tramite il Manager di Infomaniak o tramite SSH.
Esportare un database tramite il Manager
Per esportare un database Infomaniak:
- Accedi al Manager di Infomaniak (manager.infomaniak.com) da un browser come Brave o Firefox
- Fai clic sull'icona in alto a destra dell'interfaccia (o naviga tramite il menu laterale sinistro, ad esempio)
- Seleziona Hosting (universo Web & Dominio)
- Fai clic direttamente sul nome dell'oggetto rilevante nella tabella visualizzata
- Fai clic su Basi di dati nel menu laterale sinistro
- Fai clic sul menu delle azioni ⋮ a destra dell'oggetto rilevante nella tabella visualizzata
- Fai clic su Esporta (le opzioni predefinite sono adatte per la maggior parte delle situazioni)
Esportare un database tramite SSH
Se non riesci a esportare il database tramite la console o se il database è grande:
- Se necessario, crea un account FTP SSH (ulteriori informazioni)
- Accedi al server di hosting tramite SSH (ulteriori informazioni)
- Adatta ed esegui il seguente comando SSH: mysqldump --host=tuo_server_mysql -u tuo_utente_mysql --password=password_del_tuo_utente_mysql nome_del_database --no-tablespaces > backup.sql
- Attendi durante l'esecuzione del comando SSH (il terminale potrebbe bloccarsi per alcuni secondi)
- Accedi al server tramite un software FTP (ulteriori informazioni)
- Scarica il file SQL generato
Aiuto aggiuntivo
- Esempio di comando da eseguire al passo 3 del secondo procedimento: mysqldump --host=fhzc.myd.infomaniak.com -u lfcz_test --password=la_tua_password lfcz_test --no-tablespaces > backup.sql
- Ottieni informazioni sul server MySQL, nome utente e password del database
Questa guida spiega come aggiornare le applicazioni web installate automaticamente tramite WordPress & Apps Infomaniak.
Aggiornare un'applicazione installata tramite Infomaniak
Per accedere all'hosting web e aggiornare un'applicazione:
- Accedi al Manager di Infomaniak (manager.infomaniak.com) da un browser web come Brave o Edge.
- Fai clic sull'icona in alto a destra dell'interfaccia (o naviga attraverso il menu laterale sinistro, ad esempio).
- Seleziona Hosting (Universo Web & Dominio).
- Fai clic sul nome dell'oggetto rilevante nella tabella visualizzata.
- Fai clic su I miei siti nel menu laterale sinistro.
- Fai clic su WordPress & Apps nel menu laterale sinistro.
- Fai clic sul pulsante Aggiorna (se il pulsante non è disponibile, significa che l'aggiornamento non è ancora disponibile).
Importante: Se un'applicazione viene aggiornata manualmente tramite FTP, non è possibile aggiornarla tramite il Manager e ottenere aggiornamenti automatici.
È anche possibile che durante l'installazione della tua Applicazione Web siano state attivate le aggiornamenti automatici (almeno quelli di sicurezza):
Questa guida spiega come installare tecnologie, software e applicazioni (elenco non esaustivo di seguito) in pochi clic su Managed Cloud Server. Altre tecnologie possono essere installate (clicca qui).
Installare (o disinstallare) un'applicazione
Per trovare l'elenco delle applicazioni e procedere con l'installazione:
- Accedi al Manager di Infomaniak (manager.infomaniak.com) da un browser web come Brave o Firefox
- Fai clic sull'icona in alto a destra dell'interfaccia (o naviga attraverso il menu laterale sinistro, ad esempio)
- Scegli Cloud Server (universo Web & Dominio)
- Fai clic sul nome dell'oggetto rilevante nella tabella visualizzata
- Fai clic su Fast installer nel menu laterale sinistro
- Fai clic sul menu di azione ⋮ a destra dell'applicazione che desideri disinstallare nella tabella visualizzata
- Fai clic su Disinstalla
- In alternativa, fai clic sul pulsante blu Installa un'applicazione per fare la tua scelta
Elenco non esaustivo delle app disponibili
- AdvanceCOMP
- BuildEssential
- electron_dev
- ExifTool
- FFmpeg
- Ghostscript
- Gifsicle
- GraphicsMagick
- HAProxy
- Imagemagick
- Jpegoptim
- libjpeg_turbo
- libqrencode
- libX11_xcb1
- MidnightCommander
- Memcached
- mongoDB
- NVM Node Version Manager
- OptiPNG
- p7zip
- PDFtk
- pip
- Pngcrush
- Pngquant
- Redis
- RRDTool The Round Robin Database Tool
- RubyCompass
- systemd
- tesseract_ocr
- varnish
- virtualenv
- WebP
- xauth
- xpdf
- xvfb
- ZSH
Esta guía explica cómo mostrar la dirección IP de un sitio en tu Alojamiento Web.
Preámbulo
- La dirección IPv4 es en principio la misma para cada uno de los sitios en el alojamiento (salvo si has adquirido una IP dedicada).
Mostrar la dirección IP de tu sitio
La dirección IP se especifica en la página de gestión del alojamiento (Starter o que contiene varios sitios) :
- Haz clic aquí para acceder a la gestión de tu producto en el Manager de Infomaniak (¿necesitas ayuda?).
- Haz clic directamente en el nombre asignado al producto correspondiente.
- Haz clic en Más información.
- La dirección IPv4 se muestra en la página:
- La dirección IPv6 también se muestra en el caso de los alojamientos de pago:
La riscrittura dell'URL sul momento è una tecnica che mira a modificare il nome che appartiene alle pagine Web ma la modifica è effettuata soltanto dagli indirizzamenti virtuali del nuovo nome (apparente) verso il nome precedente (non visibile al visitatore). Il nome della pagina non cambia di per sé.
Questo serve in generale per rendere il nome delle pagine più "pulite" nascondendo i parametri di URL passati alle pagine dinamiche ad esempio. Nessuno può visualizzare se si tratta di pagine dinamiche con URL aggiunti. Oltre a essere utile per il visitatore, questo è di grande interesse per il referenziamento delle pagine Web perché i motori di ricerca in generale non prendono gli URL con troppi parametri.
Azioni da effettuare
1. Riscrivere il nome delle pagine
Trasformare l'URL della pagina "article.php?id=25& categorie=4&page=3" in "article-25-4-3.html" oppure "titre-article-25-4-3.html". Ecco il contenuto del file .htaccess che permette di realizzare questa operazione, consentendo che il file article.php si trovi nella directory web/admin/ del server.
Options +FollowSymlinksRewriteEngine onRewriteBase /admin/RewriteRule ^article-([0-9]*).([0-9]*).([0-9]*).html$ article.php?id=$1&categorie=$2&page=$3 [L]
La riga "Options +FollowSymlinks" permette di seguire i link simbolici e non è sempre necessaria.
La riga "RewriteEngine on" permette di attivare mod_rewrite di Apache, ovvero di attivare la scrittura di URL.
La riga "RewriteBase /admin/" permette di definire una volta per tutte la directory in cui lavoriamo con i file che seguono (article.php, ecc.).
La riga "RewriteRule", che può sembrare un po' più complessa, è una riga da aggiungere a ciascun URL che si vuole riscrivere.
Per il nostro esempio, ne abbiamo solo una che si scompone come segue:
Il primo carattere "^": indica l'inizio del nome di file virtuale da reindirizzare.
Il carattere "$" dopo ".html ": indica la fine di questo nome di file virtuale.
Ciascun raggruppamento di "([0-9]*)": si basa sulle espressioni regolari e indica che sarà presente una successione di numeri da 0 a 9 che e poi verrà recuperata per essere collocata nella variabile corrispondente "$1", "$2" e "$3" che si vede alla fine della riga.
Il segno "[L]" significa una fine di riga, ovvero la fine della regola da riscrivere per questo elemento.
Quando un visitatore del sito richiede la pagina "article-25-4-3.html ", il file .htaccess lo reindirizza automaticamente verso la pagina "article.php?id=25&categorie=4&page=3" senza che gli sia visibile.
Attenzione: anche se le regole di scrittura di URL sono in atto e funzionano correttamente, è sempre possibile accedere alle pagine utilizzando il vecchio URL con i parametri. Da qui la necessità di modificare tutti i link del sito Internet per ottenere un nuovo formato.
Per fare delle regole di scrittura più complesse, fare riferimento alla documentazione di Apache sull'URL rewriting.
2. Reindirizzamento permanente verso un secondo dominio
Nel caso in cui si possiedono più domini per uno stesso sito e si desidera farli comunicare, è possibile reindirizzare tutte le richieste di apertura delle pagine verso un altro dominio in modo che il dominio principale sia visualizzato nella barra degli indirizzi. Ad esempio se "www.domaine.xyz" e "www.mon-domaine.xyz" puntano verso lo stesso sito e il primo citato è il dominio principale, il contenuto del file .htaccess da mettere nella root del primo è il seguente:
RewriteEngine On RewriteRule ^(.*)$ http://www.mon-domaine.xyz/$1 [R=301]
Questo consente di recuperare il nome di ciascuna pagina denominata su "www.domaine.xyz" e di aprirla su "www.mon-domaine.xyz" in modo chiaro per l'utente. [R=301] significa reindirizzamento permanente.