1000 FAQ, 500 tutorial e video esplicativi. Qui ci sono delle soluzioni!
Installare WordPress in parallelo al sito già attivo
Questa guida dettaglia come lavorare su un sito WordPress con un ambiente di sviluppo.
Premessa
- Il processo può essere utilizzato all'inizio di un processo di staging, ovvero la creazione di una nuova versione del tuo sito web live, in un ambiente di sviluppo o di test:
- Questo permette ai proprietari di siti web di testare funzionalità , aggiornamenti di sicurezza, plugin, temi, aggiornamenti di WordPress e modifiche dei contenuti, senza rischiare di causare interruzioni o problemi sul sito live.
- Una volta effettuati i test e validate le modifiche sulla copia di staging, è possibile implementarle in produzione (sul sito live) utilizzando strumenti di distribuzione automatizzati o apportando le modifiche manualmente.
- Per ulteriori assistenza contattate un partner o lanciate gratuitamente una richiesta di offerta — scoprite anche il ruolo dell'hosting provider.
Metodo semplice
Per installare e preparare un nuovo sito WordPress con l'installatore Infomaniak senza sovrascrivere il tuo sito web attuale:
1. Installare WordPress in una seconda posizione
Consultate questa guida per creare il nuovo sito (in parallelo con l'anziano sito domain.xyz
) assegnandogli un nome di dominio come new.domain.xyz
e installando WordPress tramite le Applicazioni Web (installatore WordPress Infomaniak).
A questo punto, il sito principale (domain.xyz
) rimane inalterato e potete tranquillamente lavorare sul nuovo sito new.domain.xyz
. Entrambi funzionano in parallelo.
2. Sostituire l'anziano sito con il nuovo
Una volta completato il nuovo sito, è possibile eliminare il primo sito per riutilizzare il suo dominio sul nuovo:
- Elimina l'anziano sito per rendere disponibile il nome di dominio e poterlo riutilizzare.
- Aggiungi domain.xyz come alias di
new.domain.xyz
. - Inverti l'alias con il dominio principale.
- Rimuovi (scollega/elimina)
new.domain.xyz
diventato alias. - Per precauzione verifica l'URL principale del sito WordPress tramite il pannello di controllo delle Applicazioni Web su Manager Infomaniak, in modo che corrisponda al nuovo nome e non più al sottodominio che avevi scelto.
Metodo avanzato
Per lavorare su un sito WordPress esistente senza modificare la sua versione pubblica, è consigliabile procedere in 3 fasi:
- Duplicare il sito esistente
- Lavorare poi sulla sua copia
- Modificare la directory di destinazione del sito in produzione verso la directory dell'ambiente di produzione e modificare gli URL del sito di pre-produzione in base al nome di dominio del sito in produzione grazie a una estensione WordPress o tramite phpMyAdmin.
1. Duplicare il sito in una seconda posizione
- Consultate questa guida per creare il nuovo sito (in parallelo con l'anziano sito
domain.xyz
) assegnandogli un nome di dominio comenew.domain.xyz
e installando WordPress tramite le Applicazioni Web (installatore WordPress Infomaniak). - Copiate il vostro sito esistente e incollatelo sul secondo sito WordPress appena creato, utilizzando un'estensione WordPress.
2. Modificare il sito duplicato
- A questo punto, il sito principale (
domain.xyz
) rimane inalterato e potete tranquillamente lavorare sul nuovo sitonew.domain.xyz
. Entrambi funzionano in parallelo. - È consigliabile installare un'estensione WordPress (ce ne sono decine) dedicata alla messa in manutenzione del secondo sito.
- Se modifichi la struttura del tuo sito e gli URL dei tuoi articoli/pagine cambieranno, puoi utilizzare un'estensione gratuita come Redirection per creare automaticamente i reindirizzamenti. Questo eviterà ai tuoi visitatori di imbattersi in pagine 404 mentre i motori di ricerca riesaminano il tuo sito o se siti esterni fanno link al tuo sito.
3. Sostituire il target
- Quando avete terminato la ristrutturazione del vostro sito, tutto ciò che dovete fare è modificare la directory di destinazione del sito in produzione verso la directory dell'ambiente di produzione e modificare gli URL del sito di pre-produzione in base al dominio del sito in produzione grazie a una estensione.
- Se utilizzi un'estensione di cache come WP-Rocket, W3 Total Cache o WP Super Cache, sarà necessario svuotare completamente tutta la cache o disattivare e poi riattivare il plugin.
- Se avete continuato a modificare il vostro sito in produzione durante il restyling del sito, sarà necessario recuperare le vostre modifiche (articoli, media, pagine, ecc.).
- Dopo i controlli di routine (immagini mancanti, link errati, ecc.), non vi resta che disattivare la modalità manutenzione del vostro sito e ammirare il risultato.